Quando assistiamo alle evoluzioni di un equilibrista o agli spericolati voli dei trapezisti, sappiamo che quelle abilità si sono sviluppate grazie alla rete che avvolge e attutisce le cadute. Camminare sul filo rende l’idea della bellezza e del pericolo che rappresentano i primi anni di vita dei bambini e la rete per noi rappresenta la protezione che vorremmo costruire per loro. Il progetto che qui presentiamo nasce dall’incontro di due reti, da un lato Il Centro di Quartiere gestito dalla Cooperativa la Carovana, il Centro Culturale della Vetreria gestito dalle cooperative Cada Die Teatro e Cemea della Sardegna e l’Istituto Comprensivo Pirri 1 e 2; dall’altro la rete di ricerca e sperimentazione didattica composta dal Dipartimento di Pedagogia e Psicologia dell’Università degli Studi di Cagliari, l’Istituto Comprensivo di Elmas, l’Istituto Comprensivo di “Via Stoccolma” di Cagliari e il già citato Istituto Comprensivo di Pirri 1 e 2. A questi partner si sono già aggiunti in fase progettuale diversi enti pubblici (Comune di Cagliari, sistema bibliotecario di Cagliari, CNR, ) e privati (associazione Donne e Mestieri di Santa Teresa, l’associazione di genitori Diversamente Onlus ) con i quali è stata condivisa questa impostazione progettuale.
Segui il progetto al seguente link: