Tris
Descrizione
Un gioco astratto semplice e immediato. Forse il più semplice e archetipo tra i giochi di tavoliere, é un classico tra i banchi di scuola muniti solo di carta e penna o su un vetro appannato! Una sfida a due e un alto livello di attenzione e concentrazione per immaginare una strategia e anticipare le mosse dell’altro.
I giocatori si osservano a vicenda in attesa dell’errore fatale… Quanti pareggi? E’ una trappola? Quanto è vicina la mossa finale? Elementi di comunicazione non verbale di paradossalità contribuiscono al fascino e al mistero della lunga vita di questo gioco.
Esistono varianti con griglie estese oltre il 3×3 tradizionale.
Componenti
Elementi caratteristici del gioco.
- Occorrente: Facile reperibilità
- Attenzione e concentrazione: Alta richiesta
- Complessità nella preparazione: Bassa
- Complessità delle regole: Bassa
Approfondimenti
Materiali di approfondimento sui temi del gioco.
Gianfranco Staccioli è Segretario Nazionale della Federazione Italiana dei CEMEA.
Fa parte del gruppo di ricerca e azione sul gioco “LudoCemea” e membro del gruppo internazionale di ricerca Jeux et Pratiques Ludiques dei Cemea. È stato anche docente di “Metodologie del gioco e dell’animazione”, “Teatro di animazione”, “Tecnologie dell’educazione” e “Ludobiografia” all’Università degli Studi di Firenze.
Partecipa
Conoscevi una versione differente di questo gioco? Magari con un altro titolo? Pensi che la regola sia sbagliata o che il gioco debba trovarsi in una categoria diversa? Hai dei suggerimenti, delle correzioni, o dei complimenti da fare?